Vincent Van Gogh era solito mangiare pittura gialla: diceva che il giallo fosse il colore della felicità e così facendo pensava che l’avrebbe tenuta per sempre dentro di lui…
I ragazzi del 5O, invece, ci dicono che dovremmo mangiarli tutti i colori! Rosso, giallo, arancione, verde, blu, bianco, sono tutti i colori dei cibi che dovremmo introdurre nella nostra dieta.
Il lavoro ci viene presentato con una citazione di Socrate: “Fa che il cibo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo”, una frase tanto antica quanto accurata per la realtà di oggi, dove i miti sull’alimentazione sono tanti e spesso sbagliati. La parola “dieta” suscita nelle persone i sentimenti più diversi, nella maggior parte dei casi negativi ed è proprio questo che il 5O vuole farci superare: il cibo è nutrimento per corpo ed anima.
Non dobbiamo, quindi, vedere tutto ciò che mangiamo solo come un mucchio di carboidrati, proteine, grassi, vitamine… ma conoscere anche le proprietà benefiche dei nutrienti contenuti e, non meno importante, comprendere le emozioni che ci vengono trasmesse attraverso il cibo.
Ad esempio, come ci spiegano, il colore rosso stimola all’azione ed è antidepressivo, il giallo e l’arancio favoriscono la concentrazione e la creatività, i cibi di colore bianco hanno proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, ecc…
In altre parole, se avete voglia di iniziare a mangiare consapevolmente, se pensate che il vostro rapporto con il cibo non sia dei migliori, se vedete ogni cibo come un nemico o se non avete alcuna conoscenza di tutto ciò che riguarda l’alimentazione… dovreste passare dai ragazzi del 5O e capirete perché è importante ogni giorno “mangiare a colori”!
Alessia Maiocchi – 5A